Favignana, quindici detenuti puliscono l'Area marina protetta
Quindici detenuti della casa di reclusione "Giuseppe Barraco" di Favignana saranno impegnati in lavori di pulizia e tutela dell'ambiente nelle isole Egadi, in collaborazione con l'Area Marina Protetta, grazie al progetto "Mi riscatto per... il futuro", promosso a livello nazionale dal Ministero della Giustizia. In occasione della sottoscrizione del protocollo d'intesa, che sancirà l'inserimento lavorativo dei detenuti, alla presenza del direttore del Dap Bernardo Petralia, è stata anche fatta richiesta da parte del sindaco Francesco Forgione di avviare l'iter per la riconsegna del Forte di "San Giacomo" e della "Corea" alla comunità favignanese.di Giovanna Sfragasso
Pubblicato il 11 giorni fa
Bravi ....bella iniziativa almeno ..spingono molti detenuti a riscattarsi!
Ottima iniziativa. Ci sono ancora carcerati per le buone cose
Gli manca la palla ai piedi...cosi non vale
Grazie di cuore a tutti voi !
Sono felice ,spero si ampli auguri continuate,,,,
Bel progetto per reintrodurre i detenuti nella società. Con la buona educazione e il buon impegno si possono far cambiare le persone.
Sarebbe anche utile migliore le carceri, visto che abbiamo le più sovraffollate d'Europa. Siete vergognosi.
É cosa buona e giusta. Speriamo di poter tornare presto.
Ottimo 👏👏